(In evidenza, il sacerdote-esorcista
dell’Oasi Mariana Betania di Alvito,
don Alberto Mariani)
28 Novembre 2024 –
Giovedì – 34a settimana del Tempo Ordinario
Vangelo del giorno: Lc 21,20-28
Dal Vangelo secondo Luca
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Quando vedrete Gerusalemme circondata da eserciti, allora sappiate che la sua devastazione è vicina. Allora coloro che si trovano nella Giudea fuggano verso i monti, coloro che sono dentro la città se ne allontanino, e quelli che stanno in campagna non tornino in città; quelli infatti saranno giorni di vendetta, affinché tutto ciò che è stato scritto si compia. In quei giorni guai alle donne che sono incinte e a quelle che allattano, perché vi sarà grande calamità nel paese e ira contro questo popolo. Cadranno a fil di spada e saranno condotti prigionieri in tutte le nazioni; Gerusalemme sarà calpestata dai pagani finché i tempi dei pagani non siano compiuti. Vi saranno segni nel sole, nella luna e nelle stelle, e sulla terra angoscia di popoli in ansia per il fragore del mare e dei flutti, mentre gli uomini moriranno per la paura e per l’attesa di ciò che dovrà accadere sulla terra. Le potenze dei cieli infatti saranno sconvolte. Allora vedranno il Figlio dell’uomo venire su una nube con grande potenza e gloria. Quando cominceranno ad accadere queste cose, risollevatevi e alzate il capo, perché la vostra liberazione è vicina».
Parola del giorno: “… risollevatevi e alzate il capo ….”
Quando tutto sembra crollare l’invito è, invece, ad alzare lo sguardo in alto, al di sopra dei drammi della nostra esistenza, dei problemi che appaiono insolubili, delle ferite che non rimarginano. La salvezza ci verrà dall’alto, perché non ci sono “soluzioni umane” alle difficoltà del vivere, alle avversità che scoraggiano, alla paura che talora ci paralizza. Alzare il capo quando affondiamo nel nostro peccato, e il dimenarci in esso non ci fa riemergere ma sprofondare ancora di più. Non resta, allora, che lasciarsi andare e affidarsi a Dio; alzare le braccia a Lui perché ci afferri, ci riporti sul terreno sicuro del suo Amore. Dio non ci farà mancare la sua Grazia per saper restare nel suo Amore sempre, in ogni situazione, in ogni condizione. Nelle delusioni, nello scoraggiamento, nel buio Lui getterà la luce della Grazia, rendendo possibile ciò che fidando solo nelle nostre forze non lo sarebbe mai.
A cura del sacerdote-esorcista
dell’Oasi Mariana Betania di Alvito
Don Alberto Mariani
dell’Oasi Mariana Betania di Alvito
Don Alberto Mariani