Il terzino classe ’96, Alessio Proietti
La settimana lavorativa dei calciatori dell’Isola Liri è ricominciata all’insegna della buona volontà, della completa disponibilità e, soprattutto con l’impegno dei professionisti che va sempre applaudito ed osannato. A fare il punto della situazione questa volta ci ha pensato il terzino destro, classe ’96, Alessio Proietti, il quale ci ha detto, subito dopo la seduta: “Oggi abbiamo svolto un allenamento molto intenso, sia in palestra, sia all’interno del rettangolo di gioco ed abbiamo studiato delle soluzioni per la prossima partita in programma tra sette giorni con l’Aprilia, lontano dalle mura amiche: mi ritengo molto soddisfatto”.
Sei arrivato a metà dicembre, e finora hai collezionato cinque presenze… dalle tue prestazioni si evince che ti sei facilmente ambientato? “Sì è così anche perché c’è un gruppo formato ed amalgamato che ti consente di giocare con estrema tranquillità e senza patemi, e, nonostante le difficoltà ci adoperiamo per essere sempre pronti nelle uscite della domenica e per attuare tutto quanto assimilato durante la settimana. Mi trovo molto bene, ho dei compagni fantastici ed un allenatore che è molto preparato e che sa il fatto suo, quindi non potevo chiedere di più e di meglio”.
Con il Nardò hai sciorinato una prestazione da incorniciare e chi si presentava dalle tue parti ha avuto vita molto dura e non è riuscito a sfondare… “Sì ma bisogna lavorare per migliorarsi ed è vietato distrarsi, o, quel che è peggio: montarsi la testa…”. Ti aspetti una convocazione anche in occasione della gara con l’Aprilia, e una maglia da titolare, oppure qualcun altro prenderà il tuo posto?
“Non spetta a me dare un risposta,in quanto è il mister che fa le sue scelte”. Cosa ti attendi da questa stagione? “Mi auguro che la squadra raggiunga la salvezza e con qualche giornata di anticipo, poi tutto quanto arriverà in più, sarà certamente gradito”.
Qualora la squadra dovesse centrare l’obiettivo minimo, ed è l’augurio di tutto l’ambiente, senza tenere conto dei gufi, resterai oppure hai altre mire? “Ad Isola mi sono trovato meravigliosamente, però aspiro a crescere sempre più ed a salire di categoria, comunque non ho ricevuto alcun contatto e, per me, parlerà sempre il campo”.
A cura dell’Ufficio Stampa dell’A. C. Isola Liri
