03039 SORA: Tedeschi, Tersigni Ant., Faiola, Liquori, Macciocchi, Isola, Lilla, Fusco Gino, Di Pucchio, Tersigni Em., Baglione, Catenacci, Ceesay Demba, Di Vona, Cianfarani, Merolle, Esposito, Dampha, Iarusci Bern. Allenatore: Rocco Alonzi.
RINASCITA MONTICELLI: Scafi, Moretti Ant., Moretti Giu., Lombardi Ton., Maddè, Cerrito, Terilli, Di Mugno, Carnevale, Baris, Giordano, Aceto, Lombardi Lello. Allenatore: Gianni Moretti.
Arbitro: Edilio Giudice della sezione di Frosinone
Marcatori: 4’ Tersigni A. (03039), 15’ Tersigni Em. (03039), 25’ Super Damocle Liquori (03039), 33’ Di Pucchio (03039), 55’ Baglione (03039), 69’ Stefano Macciocchi (03039), 77’ Cerrito (RM).
S O R A – Lo 03039 gioca a tennis con la Rinascita Monticelli, aggiudicandosi l’incontro, valevole per XVIII giornata del XXI campionato di Eccellenza – girone B – Trofeo Anagni, con il risultato di sei reti ad una, consolidando altresì, matematicamente, il primo posto nella speciale graduatoria generale. Troppo evidente il divario tecnico e tattico tra le due compagini con lo 03039 pronto a colpire in maniera cinica, ma anche sciupone in talune circostanze e con gli avversari che superavano la propria metà campo raramente offendendo solo in un frangente, e in zona Cesarini la squadra di casa.
La cronaca. Dopo appena 2’ Liquori provava dalla media distanza a sorprendere Scafi, ma la sua palombella beffarda terminava la propria corsa contro la traversa e carambolava di nuovo in campo. 4’: i sorani passavano in vantaggio concretizzando nel migliore dei modi un calcio d’angolo… il traversone di Iarusci finiva nel mezzo ed Antonio Tersigni che arrivava come un diretto Roma-Napoli gonfiava la rete con un destro micidiale. Ancora 03039 sugli scudi all’8’ con il rasoterra di Di Pucchio respinto in calcio d’angolo da Scafi.
Il cronometro del direttore di gara scoccava il 15’ e lo 03039 raddoppiava il conto delle reti con un destro carico di potenza di Emanuele Tersigni abile ad approfittare del velo di Liquori e del cross del prode Bernardo Iarusci. Dopo aver fallito una facile opportunità con Super Liquori, lo stesso giocatore si faceva perdonare l’errore realizzando il terzo gol, concretizzando con un colpo di piatto finito in rete un assist di Di Pucchio. 28’ la Rinascita Monticelli aveva un sussulto d’orgoglio e si presentava dalle parti di Tedeschi con un diagonale ad incrociare di Giuseppe Moretti, ma il pallone usciva di un nonnulla alla destra dell’estremo difensore di casa.
Poco dopo la mezz’ora, assist prezioso e calibrato dalla lunga distanza di Antonio Tersigni per Di Pucchio, il quale, senza troppe titubanze calciava verso la porta avversaria fulminando Scafi per la quarta volta. Tutti a bere un thè caldo per dirla alla maniera di Fabio Caressa e, nella ripresa lo 03039 dava spazio anche alle seconde, non si sa quanto, linee. Il primo pericolo verso la porta del Monticelli lo portava al 49’ Stefano Macciocchi e Scafi era chiamato ad intervenire con un tipico tuffo da giaguaro mandando la palla in calcio d’angolo.
Ma lo 03039 continuava a portare attacchi verso la porta avversaria, incurante della quaterna messa a segno fino a quel momento e così, al 55’, Baglione appostato sotto porta non sbagliava l’appuntamento con il gol. Al 69’ c’era spazio anche per Stefano Macciocchi in arte ‘Pelè’ abile e tempestivo a mettere fuori causa Scafi con una girata di destro raccogliendo l’invito di Baglione dalla destra. A 5’ dal triplice fischio del direttore di gara, discesa sulla sinistra del capitano Antonio Tersigni e cross nel mucchio, il primo a raggiungere il pallone era ancora Baglione che, invece di griffare la sua doppietta personale, riusciva a sbagliare la più facile delle occasioni, scheggiando il palo alla sinistra di Scafi. Ma il Monticelli, spinto dalla forza della disperazione e dal desiderio di apporre la firma al match, trovava il gol della bandiera al 77’: Cerrito vedeva Tedeschi fuori dai pali e, con un pallonetto millimetrico, lo scavalcava battendolo.
Le interviste a fine partita.
Con estrema umiltà e consapevole di aver seppellito di reti l’avversario di turno, dimostrando di avere una squadra in salute, il tecnico dello 03039, Rocco Alonzi ha dichiarato: “Abbiamo sempre vinto, e con una sola sconfitta ed un unico pareggio non posso davvero rimproverare nulla ai miei ragazzi, perché un campionato condotto con sapienza lascia poco spazio al mio giudizio. Servirà a poco tutto quanto fatto finora, tuttavia, in quanto il nostro campionato prevede una formula che contempla comunque i play off, pur centrando il primo posto e distaccando le dirette inseguitrici. Ma è pur sempre una grossa soddisfazione aver centrato l’Olimpo del raggruppamento”.
Troppo forte la vostra squadra, oppure sono gli avversari che non sono stati in grado di mettervi in difficoltà? “Le squadre che abbiamo affrontato sono ben attrezzate, e sicuramente abbiamo trovato una grossa forza nel gruppo sempre coeso ed affiatato. Abbiamo lavorato bene, rispettando il motto: uno per tutti e tutti per uno ed i risultati conseguiti sono il frutto della nostra applicazione e non del demerito degli avversari”.
Qualora, ed è l’augurio di tutti, vi riuscisse l’impresa di vincere i play off cosa succede? “Beh, in quel caso si dovrà disputare una sorta di torneo del centro Italia che si disputerà in quel di Cascia e se si dovesse superare anche tale prova, si andrà a Rimini per giocare il campionato nazionale. Ma, comunque dovesse andare, abbiamo vissuto una splendida esperienza”.
La parola poi al fuoriclasse d’altri tempi, ossia Stefano Macciocchi (in foto) detto ‘Pelè’: “Siamo un gruppo fantastico e abbiamo dimostrato che, anche chi siede in panchina, sa dare il proprio contributo e onora al meglio la fiducia del nostro allenatore. Infatti non contano le riserve o i titolari e lo dimostrano i dieci gol a testa che tutti gli attaccanti hanno messo a segno. Inoltre, bbiamo consolidato la nostra posizione in classifica, matematicamente, con cinque turni di anticipo”.
Un aspetto indiscusso che vi distingue è aver accumulato un solo pareggio, una sola sconfitta e, per il resto tutte vittorie? “Sì… la sconfitta ci è servita per cambiare il nostro atteggiamento perché non tutte le partite sono uguali, e si può perdere con chiunque”.
Nonostante qualche chilo di troppo da parte di qualche giocatore, il vostro complesso non demeriterebbe nemmeno in II categoria e forse più… “Mah… la nostra squadra è stata allestita in sole due settimane, ed ci siamo ritrovati in un’altra compagine per vincere il torneo, dimostrando di essere di categoria superiore, prescindendo dall’avversario”.
Adesso l’obiettivo è vincere la finale nazionale? “Prima c’è lo spareggio a Cassino, con la prima dell’altro girone, e poi se tutto va bene andremo a Cascia con la speranza di continuare a far bene e di arrivare a Rimini”.
La prossima sfida in programma? “In trasferta in quel di Pontecorvo, dove ce la giocheremo senza mollare e lottando su tutti i palloni, sebbene i giochi, siano fatti”.