Dopo l’ultima assise cittadina che si è tenuta nella sala consiliare del Comune di Sora, lo scorso 16 febbraio, la maggioranza ha così tuonato attraverso un comunicato: “L’amministrazione, fin dal suo insediamento, ha posto la priorità assoluta sulla riqualificazione urbana della città. È stato fatto moltissimo nel centro storico grazie ai Contratti di quartiere che stanno restituendo l’antico splendore a numerosi vicoli abbandonati per anni nel degrado. Tra gli obiettivi sensibili che richiedono un intervento c’è anche il parco “A.Valente”. L’amministrazione si è attivata per trovare i fondi necessari alla riqualificazione del parco, prima indicendo una gara pubblica, poi chiedendo l’ausilio di associazioni e privati. Proprio grazie alla determinazione e all’impegno della maggioranza e del sindaco è stato individuato un finanziatore. L’avvio dell’iter sarà reso possibile grazie alla presenza del “Regolamento comunale sulla collaborazione tra cittadini e amministrazione per la cura e la rigenerazione dei beni comuni urbani”.
Per l’ennesima volta ci ha lasciati sbigottiti l’atteggiamento della minoranza che, con l’unico scopo di denigrare l’amministrazione comunale, ha usato il Consiglio Comunale per polemizzare sterilmente su eventi passati con argomentazioni insensate, sempre e solo, al fine, di gettare fumo negli occhi dei cittadini.
Rispediamo al mittente le accuse di manovre elettorali mosse durante la massima assise sorana. Era doveroso far conoscere pubblicamente l’iter che porterà alla riqualificazione del parco Valente attesa da decenni e presto finalmente realtà.
Obiettivo centrato dell’amministrazione che garantirà la piena fruibilità da parte dei cittadini del parco grazie ad una apposita programmazione di manutenzione, delle piantumazioni, degli arredi e delle attrezzature, la tutela della salute, la sicurezza dei cittadini, il tutto nel quadro di uno sviluppo sostenibile avente come fine una realtà territoriale urbana vivibile e decorosa.
Un altro importante punto all’ordine del giorno del Consiglio comunale ha riguardato l’attivazione della procedura di formale contestazione degli addebiti e messa in mora di Acea Ato 5 FR.
In considerazione delle numerose problematiche emerse con Acea Ato 5 in merito alla gestione quotidiana del servizio, alle tariffe applicate, agli investimenti effettuati ed ai rapporti con gli utenti, grazie all’attività di controllo della Segreteria tecnica-operativa, la Conferenza dei Sindaci sta seguendo un percorso che, all’esito della verifica formale delle inadempienze da parte di Acea, possa condurre alla risoluzione del contratto.
Il Comune di Sora sta seguendo l’iter condiviso con gli altri Comuni appartenenti all’ambito territoriale. Si è reso necessario, quindi, manifestare in modo chiaro la volontà del Consiglio comunale di delegare il sindaco, nel rispetto della Convenzione, all’attivazione immediata della procedura di contestazione e messa in mora. Il Sindaco sarà delegato nella Conferenza dei Sindaci, del 18 febbraio 2016, per esprimere, all’esito della procedura e dell’eventuale accertamento dell’inadempimento della Convenzione, il voto per la risoluzione della stessa.
La maggioranza continua a lavorare allo sviluppo ed alla riqualificazione della città. Anche rispetto alla gestione degli impianti sportivi (Panico e altri) si è agito per offrire soprattutto ai giovani una valida alternativa per trascorrere in maniera sana il tempo libero. La società che si è aggiudicata la gestione, infatti, non solo si farà carico di tutte le utenze ma si occuperà anche, attraverso un apposito regolamento, di coordinare l’utilizzo per le società sportive che ne faranno richiesta.
E’ avvilente constatare ancora una volta che, da parte della minoranza, ci sia solo un’opposizione cieca e pretestuosa anche quando in discussione ci sono aspetti nevralgici per i cittadini quali la riqualificazione urbana e gli impianti sportivi, fiore all’occhiello di questa città”.