“Web journalism, tra nuovi e vecchi media”. Inizia domani, venerdì 30 giugno, il corso all’Albero delle Meraviglie, l’Officina dell’Arte e de’ Mestieri di Acuto diretta dal regista Fernando Popoli, dando così seguito ad una serie di iniziative che da mesi stanno rivitalizzando a livello culturale questo piccolo centro montano dei Simbruini.
Parlare di giornalismo e delle nuove frontiere dell’informazione sarà una grande opportunità per i giovani dai 14 ai 35 anni che, con il corso di Web Journalism potranno apprendere le tecniche di una professione più che mai attuale e interessante. Il corso sarà tenuto dal Prof. Maurizio Lozzi, Giornalista, Presidente onorario del Circolo della Stampa e Sociologo da sempre attento alla continua evoluzione della comunicazione.
Gli argomenti proposti affronteranno varie tematiche legate al mondo dell’informazione ed ai suoi supporti: la carta e il web, i giornalisti tra carta e web, storie delle alternative della carta, il Web e l’estremo bisogno di notizie, ieri e oggi: il ruolo dell’informazione online, nuove figure professionali, sinergie tra carta e web, informazione locale lenta, il web 2.0 e il Web Journalism, il senso della notizia, la multimedialità ed il passa parola, le fake news on line, interattività e data journalism, il flusso continuo multimediale, il Web writing e il blog, Web Journalism e giornalismo partecipativo.
Un programma, dunque, ricco e completo per chi si affaccia a questo mondo appassionante e impegnativo e per chi vuole migliorare la propria condizione professionale. Si comincia venerdì pomeriggio alle ore 15 con una lezione introduttiva, e si andrà avanti il lunedì, il mercoledì e il venerdìdpomeriggio dalle ore 15.00 alle 19.00 sino al 19 Luglio con lezioni pratiche di impaginazione che porteranno alla realizzazione finale di un giornale, poi scaricabile da internet.
Ai partecipanti sarà rilasciato un attestato di frequenza per questa formazione finanziata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della Gioventù, dal Servizio Civile Nazionale e dalla Regione Lazio, con la gestione del Comune di Acuto.