Il capogruppo consiliare di opposizione del Partito Democratico, Maria Paola D’Orazio (foto in alto), è intervienuto, nei giorni scorsi, sulla questione della raccolta differenziata. E, se il plauso è tutto per l’assessore regionale all’Ambiente, Mauro Buschini, che recentemente ha attivato i due bandi della Regione Lazio in tema di conferimento dei rifiuti, la critica serrata è rivolta all’attuale delegato all’Ambiente della Giunta De Donatis, Fausto Baratta (seconda foto in alto) per i ritardi nella consegna delle compostiere domestiche e di comunità, già presenti da un anno ma inutilizzate, presso l’isola ecologica. Oltre alla mancata installazione dei mini compattatori per la raccolta del Pet.
“Le polemiche aggressive dell’attuale vicesindaco e assessore all’Ambiente – fa notare la consigliera D’Orazio – erano, ed oggi è drammaticamente evidente, del tutto demagogiche e strumentali nei confronti dell’amministrazione Tersigni e della sottoscritta che, all’epoca, rivestiva il ruolo che lui ricopre oggi. Dico questo perché, se da un lato è d’obbligo il mio personale plauso all’assessore all’Ambiente della Regione Lazio, Mauro Buschini, che in linea con le normative europee di riduzione e riutilizzo dei rifiuti, e per le possibili attività di compostaggio e autocompostaggio, ha attivato i due nuovi bandi in materia di raccolta differenziata, dall’altro è altrettanto doveroso sottolineare i danni che il prolungato ritardo nella consegna delle compostiere domestiche e di comunità sta procurando non soltanto all’ambiente ma anche alle tasche dei cittadini di Sora che, a quest’ora, avrebbero già potuto usufruire degli sgravi sulla tassa dei rifiuti. Ritardi – continua la D’Orazio – che riguardano procedimenti avviati, più di un anno e mezzo fa, dal governo di Ernesto Tersigni e che sono figli di un atteggiamento squisitamente denigratorio e per nulla mirato all’interesse e al bene della città. La società Ambiente che poi è stato dimostrato e smentito la chiusura non catastrofica dei bilanci, ha invece avuto una partenza di raccolta differenziata come scelta politica che ha permesso recentemente di ricevere anche un premio nazionale come Comune riciclone, grazie al l’attivazione del “tipo e modalità di raccolta della frazione del vetro” partita dalla precedente amministrazione. Infatti questo tipo di frazione di rifiuto è stata premiata sia come quantità che come qualità raccolta”.
La consigliera ha poi chiuso il suo intervento con un appello all’assessore Baratta: “Se ancora il vicesindaco fosse interessato a mettere in atto comportamenti utili per la città che da un anno si trova a governare, il mio consiglio/appello è quello di riattivare il laboratorio eco solidale, che la sottoscritta ha lanciato insieme all’associazione “Donna onlus” e che ha già dato ottimi risultati. Il progetto, infatti, ha dato la possibilità a molte donne del nostro comprensorio e soprattutto a quante si sono rivolte al centro antiviolenza “Stella polare” di Sora, di avere una borsa lavoro e un’occupazione temporanea finalizzate al loro reinserimento nel mondo del lavoro e del sociale“.
Sono certa – ha concluso il capogruppo Pd – che l’assessore Baratta, anche in qualità di componente del Cda dell’Aipes, dimostri la sua sensibilità prendendo in considerazione questa mia proposta, pur essendo dall’altra parte del banco consiliare“.
Il capogruppo consiliare
di opposizione del Pd
Dott.ssa Maria Paola D’Orazio