Priverno / Il Sora ca5 femminile sconfitta dall’Accademia per tre a due

Seconda sconfitta consecutiva per le ragazze di mister Roberto Di Poce, battute per tre reti a due dall’Accademia Sport di Priverno. La gara, valevole per la seconda giornata di ritorno del torneo di calcio a 5 femminile di serie D girone Latina-Frosinone, lascia l’amaro in bocca al team bianconero, preso atto di come si erano messe le cose a pochi spiccioli dal termine.
La cronaca. La partita iniziava in perfetto orario e, le ragazze sorane si spingevano fin da subito in avanti cercando senza tregua il gol del vantaggio. Ma sia Giadina Colucci, sia Melania La Vecchia non riuscivano a perforare la difesa avversaria. Le padrone di casa cambiando spesso posizione, mettevano in difficoltà le bianconere tanto da impensierire più di una volta l’estremo difensore, Federica Nobili,  brava  comunque a neutralizzare un tiro scagliato da distanza ravvicinata da una giocatrice dell’Accademia.
La reazione bianconera non si faceva attendere, prima con Debora Nocent, che, a portiere battuto, colpiva il
palo; poi con Greta Santopietro, la quale, a tu per tu con il portiere, lasciava partire un fendente respinto, ed il capovolgimento di fronte repentino e subitaneo era interrotto da Giadina Colucci.   Al 27′ grazie ad una punizione dal limite di Melania La Vecchia,  le ragazze ciociare passavano in vantaggio. Pochi minuti dopo era la stessa Melania La Vecchia che, con un violento tiro mancava il raddoppio di un nonnulla.
Ripresa. Con la squadra pontina sbilanciata in avanti, le bianconere avevano più di un’occasione per raddoppiare, dapprima con Margherita di Battista e, di poi con Melania La Vecchia. Al 44′  le ragazze sorane andavano nuovamente in gol dopo una bella azione corale finalizzata da Melania La Vecchia che scoccava un bolide e la sfera, complice una piccola deviazione di un difensore locale, gonfiava la rete!. La quadra locale sotto di due gol non si demoralizzava e continuava ad attaccare con tutto l’organico, come se nulla fosse accaduto, tanto da accorciare le distanze al termine di un’azione condotta con sapienza tattica. Appena il tempo di rifiatare e, con la stessa ed identica trama offensiva, la compagine di casa perveniva al pareggio ad appena 3′ dalla fine, con le bianconere che non riuscivano a contenere la grinta e la volontà della squadra locale. La partita era quindi destinata a chiudersi con un pareggio, quando, in pieno recupero, l’arbitro  espelleva dal rettangolo di gioco’ Bernadette Bono. A questo punto con la superiorità numerica, le ospiti provavano ad affacciarsi in avanti,  cercando quel centro che avrebbe  consentito loro di riportarsi in vantaggio, ma, su una ribattuta fortuita di un difensore dell’Accademia c’era la ripartenza immediata di Giulia Mancini che, a tu per tu con l’estremo difensore bianconero lo infilava di giustezza mandando in estasi il folto pubblico presente. Non c’era nemmeno il tempo di mettere la palla al centro che il direttore di gara sanciva con la fine dell’incontro la vittoria della squadra locale, Accademia Sport per 3 a 2 ai danni di un Femminile Sora Calcio che anche questa volta a tempo scaduto lasciava l’intera posta in palio.
Il rampante trainer del Sora calcio a 5 femminile, Roberto Di Poce a fine partita ha dichiarato: “E’ evidente che le soste non ci fanno bene e che, per la seconda volta, dopo aver riposato, lasciamo punti preziosi per strada. Siamo alla seconda di ritorno, possiamo ancora recuperare delle posizioni. Nel prossimo match in programma tra le mura amiche affronteremo, senza nessun timore, la capolista. Siamo convinti che abbiamo delle ottime potenzialità e conosciamo il nostro valore e diremo sicuramente la… nostra! Guardiamo  pertanto avanti, non ci scoraggiamo, anche perché ogni componente della squadra bianconera si impegna al massimo e non ho nulla da rimproverare loro
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Rocco Pagliaroli
Addetto stampa Sora calcio a5 femminile

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