(Prima foto in alto Sora calcio; seconda foto in alto il team della Virtus Nettuno)
SORA CALCIO: Testa, Serrao, Reali, Vezzoli (72’ Cirelli Mich.), Casalese, Pagnani, Cardazzi, La Rocca Gianfederico (83’ Del Sorbo), Di Stefano (76’ Tomaselli), Cano (75’ Pellino), Antonini (80’ Faiola). A disposizione: Ferrari D., Ferrari A., La Rocca Leo., Sili. Allenatore: Antonio Tersigni.
VIRTUS NETTUNO: Caruso, Poltronetti (76’ Di Mario), D’Auria (57’ Vantaggiato), Mauro Franc., Cirilli, Trincia (76’ Nardini), Lucidi, Lauri (87’ Miola) Loria, Mortaroli, Cioè. A disposizione: Lorello, Di Mario, Miola, Finotti, Bernardi, Vantaggiato, Mauro Giancarlo, Nardini, Caronti. Allenatore: Aldo Panicci.
Arbitro: Alessandro Iudicone di Formia; I assistente: Stefano Corrado di Formia; II assistente: Alberto Zoni di Roma 2.
Marcatori: 23’ (aut.) Cirilli (SC), 30’ (Rig.) Cirilli (VN), 45’ (Rig.) e 53’ Cano (SC), 80’ Cirelli Mich. (SC).
Note: ammoniti Casalese, Pagnani, Reali; Cioè, Mortaroli, Lauri, Cirilli, Poltronetti.
Calci d’angolo 4 a 3 per il Sora calcio; Recuperi; 1’ pt; 4’ st. Spettatori: 600 circa.
S O R A – Con un bel grappolo di reti, quattro per la precisione, contro appena una degli avversari, i bianconeri del co-presidente Davide Belardi iniziano alla grande l’avventura nel campionato di Eccellenza girone B, asfaltando la Virtus Nettuno. La compagine di casa, partita in sordina, strada facendo acquistava coraggio e grinta e veniva fuori, come dire, alla distanza, sciorinando buone giocate e mettendo in mostra ottimi numeri.
Quanto alla cronaca, i primi a mettere il… becco nell’area di rigore avversaria erano i sorani con un calcio piazzato di ‘Pjanic’ Vezzoli… ma Caruso respingeva la palla in corner. Intorno al quarto d’ora ci provava il bomber di razza Alex Cano per i padroni di casa, ma ancora una volta Caruso era attento e si rifugiava in calcio d’angolo. Quando scoccava il 23’ l’episodio che sbloccava la partita: cross dal fondo di un irresistibile ronzino di razza Di Stefano e Cirilli nel tentativo di anticipare il falco Cano metteva la palla alle spalle del proprio portiere. Trascorrevano 7’ e l’arbitro vedeva una spallata di troppo da parte di Reali ai danni di Cioè ed assegnava un calcio di rigore apparso ai più… molto generoso. Dal dischetto si portava lo stesso Cirilli che spiazzava Testa, ristabiliva la parità e si faceva perdonare l’errore precedente.
Poco prima della pausa, però, la squadra di casa, sospinta in panchina da tutto lo staff tecnico ed in tribuna dai numerosi sostenitori, acciuffava il vantaggio grazie ad un altro penalty assegnato per un sandwich subito da Alex Cano in area di rigore. Dagli undici metri, lo stesso giocatore non falliva l’appuntamento con il gol.
Ripresa. Tornavano in campo i ventidue che avevano disputato i primi 45’ e, al 53’, il Sora calcio metteva, per così dire, il risultato in cassaforte, siglando il tre a uno. Vediamo come: calcio piazzato di ‘Pjanic’ Vezzoli e Cano con una palombella beffarda superava l’estremo difensore ospite raccogliendo la standing ovation dello stadio Claudio Tomei e le congratulazioni di tutti i propri compagni di squadra.
65’: Gianfederico La Rocca veniva agganciato vistosamente nell’area del Nettuno, ma l’arbitro lasciava, incredibilmente, correre. Poco dopo Mortaroli si esibiva nel suo colpo migliore, ossia il calcio di punizione, ma la palla fuoriusciva, seppur di poco. Dopo la girandola di sostituzioni, il Sora dilagava andando a segno per la quarta volta… calcio di punizione di Ivan Reali e, a schiacciare la palla con la fronte con precisione e virulenza ci pensava il neo entrato Michele Cirelli festeggiatissimo dalla panchina e da tutto il pubblico presente al Tomei.
Il risultato non cambiava più fino al triplice fischio finale del signor Iudicone, e a nulla servivano i colpi di testa rispettivamente di Cioè e di Cirilli. Ed ora si volta subito pagina e si pensa alla partita di Coppa Italia che, mercoledì prossimo, vedrà impegnato il Sora calcio in trasferta, sul campo del Montespaccato in provincia di Roma.
Gilberto Farina
Direttore de: Sora e Dintorni