Sora / Il Canceglie ’08 travolge gli Amatori Lenola e ipoteca l’accesso ai play off.

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CANCEGLIE ’08:  Lombardi, Greco (70′ Volpone ), De Vincenzo, Turrizziani, (70′ Merolle), Macciocchi , Tatangelo L., Gismondi (70′ Di Prospero), Castellucci, Fiorini (70′ Fraioli ), Carnevale, Badessa (70′ Perruzza). Allenatore: Domenico Coraggio

Il Canceglie, reduce da due sconfitte consecutive,  rialza immediatamente la testa,  ipotecando così, l’accesso alla fase dei play off del campionato Amatori di Eccellenza, superando con un tre a zero privo di alcun tipo di recriminazione gli Amatori Lenola, sciorinando una condotta di gara impeccabile lasciando solo le briciole agli avversari. Lenola con il fiatone fin da subito e schiacciato nella propria area di rigore senza avere mai l’opportunità e la possibilità di impensierire la porta del Canceglie.

La cronaca. Al 15’ Macciocchi portava in vantaggio i sorani, svestendo per un momento,  i panni del roccioso difensore per indossare verosimilmente, quelli del bomber di razza. Infatti, da una mischia in area avversaria, era il più bravo ed il più lesto di tutti ad approfittare della respinta del portiere e a sorprenderlo con un preciso tap-in.

Al 20′ il portiere avversario doveva uscire, dall’area di rigore, per fermare il trottolino Marco Badessa (in foto) lanciato a rete ma lo faceva irregolarmente e quindi, l’arbitro comandava il calcio di punizione appannaggio del Canceglie e l’espulsione diretta per l’estremo difensore ospite.

Sugli sviluppi della punizione Carnevale ed un difensore avversario avevano un battibecco e l’arbitro spediva entrambi sotto la doccia. Da quel momento si giocava in dieci contro nove.

Nella ripresa, e, precisamente al 48′, Valerio Gismondi, arrivava  a tu per tu con il portiere e lo batteva con freddezza. A 10′ dal termine della sfida, Turrizziani recuperava palla all’altezza del centrocampo, vedeva il portiere fuori dai pali e lo impallinava con un delizioso pallonetto da più di trenta metri.

Poi solo tanta accademia fino al triplice fischio del direttore di gara e… nulla più!

Diego Rea e Gilberto Farina

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