(In alto la formazione di softball degli anni ’80 ed il gruppo che si è ritrovato proprio di recente per una simpatica rimpatriata; in anteprima la torta per festeggiare in pompa magna lo speciale ‘rendez vous’)
Ritrovarsi e ricordare per rivivere bei momenti di sport e socializzazione. Simpatica rimpatriata delle ragazze “terribili” del softball Ceccano, capitanate da Giovanna Santodonato. Le atlete rossoblu degli anni ’70 e ’80 si sono ritrovate all’interno del ristorante Brigadon per trascorrere qualche ora insieme e, soprattutto, per ripercorrere i momenti sportivi e non, della loro carriera.
Nei primi anni ’70, nasce il Baseball a Ceccano, grazie alla curiosità di alcuni giovani che avevano conosciuto tale disciplina mentre svolgevano il servizio militare nella base Nato di Gaeta. Un gruppo di amici quindi, cominciò grazie all’impegno di Peppino Popolla, Franco Fantauzzi, Mauro Scarsella e tanti altri ad avvicinarsi ed a praticare tale disciplina sportiva. Tant’è che, durante un’esibizione a Ceccano tra il Rimini e la Roma nacque più interesse da parte dei ragazzi.
Grazie alla presenza di un dirigente americano dell’Annunziata, un certo Gilbert Meldrum, venne allestita nel 1975 anche la squadra femminile, la ‘Gulf Girl Ceccano‘. Successivamente, per dissidi interni, nel 1977 si formò la ‘Ascorioles’ che rilevò tutte le ragazze. Si proseguì per una decina di anni con alterne soddisfazioni, vincendo il campionato Juniores e disputando il torneo di serie B. Le squadre erano allenate prima da Mauro Scarsella e, successivamente, dalla lanciatrice nazionale Antonietta Cardillo, con il supporto dirigenziale di Franco Fantauzzi, Peppino Popolla, Domenico “Mimmo” e Carmine Tiberia.
Tornando alla giornata trascorsa al Brigadon di Ceccano, erano presenti in 35. Per gli anni ’70: Angela Spagnoli, Patrizia Aversa, Pierangela Ruspandini, Lorena Geremia, Angelina Tiberia, Nazarena Pistilli. Della rosa facevano parte anche Agnese De Nardis, Monica Savoni, Silia Del Brocco e la compianta Vittorina Aversa.
Per gli anni ’80 erano presenti, oltre alla citata Giovanna Santodonato, anche Franca Aversa, Antonella Pizzuti, Rossana Giovannone, Laura Fratini, Michelle De Santis, Angela Loffredi, Vincenzina Tiberia, Tania Teresa Pizzuti, Felicetta Tiberia, Luciana Capuano, Maria Celenza, Piera Tiberia, Vittoria Loffredi, Luigina Mattone e le più piccoline di allora che vinsero il campionato Juniores, ossia: Barbara Di Pofi, Ida Tiberia, Marisa Celenza e Annarita Micheli. Facevano parte dell’organico anche Patrizia Spinelli, Lorena Ardovini, Flaviana Del Brocco, Patrizia Manfurro e Giuseppina Tiberia.
Ed è stata proprio Giovanna Santodonato, la quale ha mosso i primi passi a Ceccano per poi militare in serie A con la Roma scudettata con cui ha disputato anche la Coppa dei Campioni, a spiegare i motivi dell’iniziativa in questione e rievocare quel periodo che ha visto protagoniste le ragazze menzionate. “Intanto il mio primo pensiero va a Giuseppe “Pinetto” Bonanni – sono le sue prime parole – in quanto è stato artefice e protagonista assoluto dei momenti salienti e significativi di due discipline come il baseball e il softball a Ceccano per oltre 50 anni. E’ bene ricordare che, durante la sua presidenza, la squadra maschile è stata finalista in Coppa Europa. Al lui si deve anche la realizzazione del campo di gioco di Via Passo del Cardinale. Dopo tanti anni mi sono fatta quindi promotrice, insieme ad altre amiche, di questa rimpatriata delle artefici di quegli anni. Per quanto mi riguarda, sin da bambina mi è piaciuto questo sport che poi ho praticato a buoni livelli. E questo anche grazie alla squadra softball di Ceccano. Oggi resta solo il rammarico – conclude Giovanna Santodonato – che, per mancanza di fondi, non si riesca a ridare lustro a questo sport. Però qualcosa bolle in pentola e chissà…”
A cura di Tommaso Cappella – Ufficio stampa – Asd Ceccano calcio 1920