ARCE (2): Tarquinio, Colò, Gallo, Persichini, Cassini, Pescosolido (64′ Arduini), Pintori, Lillo, Courrier (87′ Pascarella), Rodriguez (74′ Iacob). A disposizione: Mouton, Greco, Kamara, Zarich, D’Alessandris, Esposito. Allenatore: Stefano Campolo.
SORA (2): Faggiano, Serrao, Tomei , Partipilo, Casalese, Pagnani (85′ Landolfi), Antonini (85′ Gigli), La Rocca G. (79′ Mamadou), Cicino, Cano (70′ Di Stefano), Cardazzi (79′ Pellino). A disposizione: Santoro, Cirelli, La Rocca L., Schettino. Allenatore: Antonio Tersigni.
Arbitro: Faccini di Parma coadiuvato dal I assistente: Jorgji di Albano Laziale e dal II assistente De Simone di Roma 2
Marcatori: 12′ Cardazzi (S), 73′ e 84′ Pintori (A), 94′ Gigli (S)
Note: ammoniti Pescosolido, Colò, Cicino, Gigli.
CEPRANO – Arce e Sora non vanno oltre il pari con due reti per parte, nel match valevole per la XIV giornata del girone B d’Eccellenza disputato sul campo neutro di Ceprano. Un punto che, forse, proviamo a dirne una, scontenta entrambe le squadre: il Sora, perché perde il primato in classifica con il Tor Sapienza che mostra il fanalino intermittente, e che ora ha un punto di vantaggio, e l’Arce, che fallisce l’operazione sorpasso sui bianconeri.
Dinanzi al folto pubblico dello stadio Vollero di Ceprano le contendenti non hanno deluso le attese e le aspettative della vigilia, con il Sora che passava in vantaggio, poi subiva la rimonta arcese e, infine, agguantava il 2-2 in pieno recupero.
La cronaca. Nel primo tempo a prevalere era una fase di gioco molto guardinga da parte delle due compagini e un atteggiamento tattico quasi spasmodico con il gioco che ristagnava nella zona nevralgica del campo. Da segnalare, comunque, due azioni degne di nota, una per parte. Al 18’ l’ispirato Alex Cano serviva Cicino, il quale addomesticava il pallone ed esplodeva un gran destro che finiva di poco alto sulla traversa. Botta e risposta con i locali che si rendevano pericolosi con l’ex Pintori, il quale faceva barcollare il palo su invito di Courrier.
Nella ripresa l’equilibrio durava appena una dozzina di minuti. A passare in vantaggio, infatti ed a rompere così gli indugi, era il Sora con un bel diagonale ad incrociare di Cardazzi sul quale Tarquinio nulla poteva. I bianconeri non rallentavano e continuavano a pigiare il piede sull’acceleratore per chiudere la gara, e, con una percussione personale sul settore di sinistra, Gianfederico La Rocca, non inquadrava lo specchio della porta, dalla media distanza. Nel momento migliore dei ragazzi di mister Tersigni, l’Arce perveniva al pareggio. Al 73′ infatti, il solito Pintori insaccava direttamente dalla lunetta del corner lasciando tutta la retroguardia del Sora basita ed attonita.
Il Sora provava a reagire con un colpo di testa del difensore centrale Peppino Pagnani, ma Cassini sventava la minaccia proprio davanti la sua porta. Trascorrevano 10′ ed i locali raddoppiavano. Era ancora l’ex di turno Pintori ad approfittare di un disimpegno errato e maldestro del pacchetto arretrato sorano ed a gonfiare la rete collocando la palla alle spalle di Faggiano. A tempo quasi scaduto Paride Gigli, entrato all’85’ , estraeva dal cilindro… non un coniglio ma, come un perfetto prestigiatore il gol del sospirato pareggio con una precisa rasoiata dalla distanza. La rete del bomber volsco scatenava la gioia dei numerosi sostenitori bianconeri presenti in tribuna. Terminava dunque in parità, una partita vibrante fino all’ultimo respiro e sconsigliata ai deboli di cuore… una sorta di cardiopalmo inverosimile! Intanto domenica 16 dicembre alle ore 14.30 Partipilo e compagni ospiteranno l’Insieme Ausonia allo stadio Claudio Tomei.
Gilberto Farina
Direttore de Sora e Dintorni
(Fonte: Ufficio stampa Asd Sora Calcio)
