Un week end tutto da dimenticare quello vissuto dalle bianconere della Vis Sora 07 C5 femminile! Purtroppo nei giorni scorsi, hanno affrontato il Real Nascosa, squadra ultima in classifica e, fino all’ultimo confronto a zero punti perdendo malamente e cedendo alle avversarie l’intera posta in palio.
Dopo aver subito una sconfitta fuori casa con la prima della classe, le bianconere di mister Di Poce non sono riuscite ad entrare in partita e, all’interno della palestra Vincenzo Gioberti a Sora hanno terminato il match con le ossa rotte: un passivo di sette reti ad una che pesa come un macigno per quanto visto in campo e per il risultato finale.
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Sarà stato l’infortunio rimediato nella sfida in casa della leader Terracina, da Melania La Vecchia, che la terrà lontana dal rettangolo di gioco, almeno per questo campionato, o la troppa leggerezza con la quale le ragazze sorane sono scese in campo, tant’è che hanno rimediato il terzo ‘ko’ consecutivo.
Quanto alla cronaca della partita, dopo le prime azioni di gioco le ragazze della Vis, non riuscivano a costruire azioni di gioco tali da impensierire l’estremo difensore ospite. Il primo gol per le dirette rivali, invece, veniva realizzata al 10′ , perché Elisa Cencia non tratteneva la sfera che gonfiava la rete .
La reazione delle bianconere non si faceva attendere, ma, su un capovolgimento di fronte, con tutta la squadra sbilanciata in attacco il Real Nascosa raddoppiava con un tiro a mezz’altezza indirizzato sul lato destro dell’estremo difensore locale. Con poche idee e convinzione le locali si portavano in avanti, prima con la debuttante stagionale Maria Laura Buffone e, successivamente, con Margherita Di Battista ma le loro conclusioni terminavano, seppur di poco, a lato. Al 29′ l’arbitro puniva un intervento poco ortodosso di Elisa Cencia con la massima punizione. Ma lo stesso portiere sorano compiva il miracolo e neutralizzava il tiro del bomber rivale.
Dopo la rituale pausa, le calciatrici tornavano sul rettangolo di gioco per disputare i secondi 45′. Tutti si aspettavano una ripresa arrembante da parte delle ragazze di casa, ed invece, dapprima la Cencia non riusciva a smanacciare un calcio di punizione carico di effetto che sanciva il tre a zero. E, di poi, in pochi minuti arrivavano il quarto ed il quinto ceffone, con le padrone di casa basite ed attonite e che cominciavano a recitare un ‘antipatico’ mea culpa. Mister Di Poce correva ai ripari e buttava nella mischia Federica Nobili in luogo di Elisa Cencia, ma le ragazze ospiti confezionavano sia il sesto, sia il settimo gol. Per assistere al gol della bandiera del team bianconero, bisognava attendere il 56′ grazie ad un calcio di punizione di Debora Nocent. L’incontro si chiudeva con le ospiti in attacco e le bianconere a difendere con le unghie e con i denti la propria porta, con una Giulia De Gasperis in grande spolvero ed Alessia Tomei incontenibile, ma lo ‘score’ finale, le condannava verosimilmente!
“Ora è arrivato il momento di fermarsi un attimo e riflettere – questa le parole di un dirigente bianconero. – “Se la sconfitta con la capolista ci poteva stare, avendo espresso un bel gioco, quella interna con una squadra a zero punti è difficile da digerire. Già da subito la società si è messa in moto per colmare il vuoto lasciato dall’infortunio di Melania La Vecchia. Non dobbiamo andare lontano, dobbiamo recuperare elementi tra le nostre tesserate. Oggi ha fatto il debutto Maria Laura Buffone, in settimana ritorneranno in bianconero altri elementi, che dopo aver effettuato la preparazione non avevano giocato per motivi di lavoro. Al momento, non è un problema di rosa che ci angustia, ma è lo stato psicologico della squadra che più ci preme. Bisogna serrare le fila e prepararsi al meglio per la prossima partita: la prima del girone di ritorno, contro La Littoriana, una squadra che viaggia con il vento in poppa, dopo un avvio discreto“.
Gilberto Farina
Direttore de: Sora e Dintorni
(Fonte: Ufficio Stampa
Direttore de: Sora e Dintorni
(Fonte: Ufficio Stampa
Vis Sora 07 C5 Femminile)